Rimini | Siap: escalation criminale senza precedenti, agenti feriti ogni giorno
Parla di escalation criminale senza precedenti a Rimini il sindacato Siap intervenendo rispetto all’aggressione di due poliziotti da parte di un colombiano e due dominicani sabato all’alba. “Siamo molto preoccupati per l’incolumità dei cittadini, dei turisti ed anche dei poliziotti”, rincarano. I poliziotti ammettono come “purtroppo si contino giornalmente i feriti tra le forze dell’ordine”, non si può pensare “che le poche volanti presenti sul territorio nelle ore notturne possano fronteggiare continue risse tra gruppi di giovani ubriachi”.
Il sindacato punta, insomma, il dito sulla “cronica carenza di personale operativo”, che condita dalla “totale inadeguatezza dei mezzi mobili e di quelli logistici, rendono l’operato del personale di Polizia estremamente faticoso, frustrante, ma soprattutto inefficace nel garantire un capillare controllo del territorio e quindi un’opera di prevenzione atta a contrastare i crescenti fenomeni di abusivismo, di micro e macro criminalità, conseguenti anche alla continua crescita della immigrazione clandestina”. Senza personale il territorio, dicono, sfugge di mano. Già qualche giorno fa era stata segnalata la mancanza di nove unità tra quelle promesse dal ministero per i rinforzi estivi.
Adesso “il Siap, per la tutela degli interessi dei propri iscritti, stanchi di essere trattati senza considerazione e costretti a lavorare in condizioni del tutto inadeguate al servizio che sono chiamati a fornire alla cittadinanza, si riserva la facoltà di informare a mezzo stampa l’opinione pubblica sulla situazione di grave carenza della Questura di Rimini, nonché di mettere in atto tutti i mezzi legittimamente a disposizione per dar voce al proprio scontento, qualora le proprie richieste siano destinate ancora una volta a rimanere inascoltate e insoddisfatte”.